Carlotta Nobile

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Carlotta Nobile nasce a Roma nel 1988. Parallelamente a un iter di formazione musicale dei più ortodossi (Diploma di Violino in Conservatorio conseguito a 17 anni con lode e menzione d’onore, due Accademie Internazionali e corsi di perfezionamento a Londra e all’Universität Mozarteum di Salisburgo), coltiva la sua immensa passione per l’arte laureandosi con lode in Studi Storico-artistici all’Università “La Sapienza” di Roma, frequentando l’annuale LUISS Master of Art e seguendo corsi in arte contemporanea e curatela alla University of Cambridge e al Sotheby’s Institute of Art di New York. Vincitrice assoluta del Premio Violinistico “F. Kreisler” di Matera (edizione 2006), del Diploma di “Distinguished Musician” all’International Ibla Grand Prize 2007 e della “Ernest Bloch Special Mention” all’International Ibla Grand Prize 2008, Carlotta ama esprimere la sua creatività in ambiti e contesti differenti, con progetti culturali che spaziano fra musica, arte e scrittura. Sin da giovanissima suona in varie formazioni da camera, esibendosi presso importanti istituzioni nazionali ed internazionali, fra cui l’Universitāt Mozarteum di Salisburgo, l’Auditorium Parco della Musica di Roma, l’Istituto Storico Germanico di Roma, l’Istituto Franz Liszt di Bologna, il Teatro Unione di Viterbo, la Villa Nobel di Sanremo, la Reggia di Caserta, la Biblioteca di Via Senato a Milano, il Palazzo Reale di Napoli. Dal settembre 2010 è Direttore artistico dell’Orchestra da camera Accademia di Santa Sofia. Nell’ottobre 2012 partecipa al “Pentagramma della memoria”, un progetto dedicato alla riscoperta di musiche ebraiche, nell’ambito del quale incide con il pianista Marco Scolastra il “Baal Shem” per violino e pianoforte di Ernest Bloch. Parallelamente agli impegni musicali ed universitari coltiva una grande passione per la scrittura. Cura personalmente la rubrica musicale “Righe Sonore” sul portale multimediale interattivo “ilquaderno.it” e scrive, sempre di musica, per il periodico “Realtà Sannita”; alcune sue poesie sono pubblicate dalle case editrici Aletti e Giulio Perrone. Nel dicembre 2008 esce il suo primo libro, “Il silenzio delle parole nascoste” (Aletti Editore); il secondo libro, “Oxymoron”, viene pubblicato da Aracne Editrice nel settembre 2012.

Colpita nel 2011 da un melanoma metastatico, muore a 24 anni nel luglio 2013.
Negli ultimi mesi di vita aveva raccontato, in forma anonima, la sua battaglia con la malattia attraverso le pagine di un blog, “Il cancro e poi”. Nella pagina introduttiva scrive: «Non voglio che il cancro mi fermi. Voglio che mi formi. Sia che stiate lottando contro questa malattia, sia che conosciate qualcuno che la sta vivendo, sia che arriviate qui per semplice curiosità, sentitevi liberi di parlarne, come forse nella vita di tutti giorni non amiamo fare. Perché solo raccontando il cancro si può apprezzare davvero la vita e tutto il meraviglioso che essa ci regala».
Nel 2012 con alcune colleghe conosciute durante il LUISS Master of Art, dà vita alla piattaforma almost CURATORS, uno spazio dedicato all’arte contemporanea ed alle sue molteplici contaminazioni con la musica, il cinema, la moda, la fotografia, nell’ambito del quale cura le rubriche di approfondimento artistico-musicale “Tutta un’altra musica” e “Artherapy“, quest’ultima pensata ed ideata in un’appassionata ‘lettura’ del sé, all’interno della sua tragica esperienza personale, sulla scia di una fortissima fede nel potere salvifico del Bello e dell’Arte.

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