Artherapy – Pink Project

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“A dress and a pink wig for the fight against breast cancer”: con un vestito e una parrucca rosa Francesca Tilio, fotografa classe 1975, decide di combattere la sua personale battaglia contro il cancro al seno. Dopo la diagnosi della malattia, l’operazione prima e la chemioterapia poi, infatti, si regala una macchina fotografica reflex che diventa lo strumento attraverso il quale condividere la sua lotta con tutte le donne.

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PP_04Nasce così Pink Project, una performance fotografica iniziata circa un anno fa, un racconto che narra il rapporto intimo di una donna con la propria femminilità in un momento tanto drammatico quale la scoperta di un cancro al seno. Ma tutto lungi dall’essere tragico o angoscioso, anzi, il colore rosa sprigiona un’energia che dona alle fotografie un’aurea di positiva leggerezza. PP_03Francesca, protagonista di ogni scatto, sceglie di vestirsi di ricordi: l’abito è quello che sua madre indossa in molte delle foto con lei da bambina, la parrucca invece una necessità ma anche un modo per colorare di speranza il percorso verso la guarigione. La sua identità è ora quella di un piccolo folletto, un personaggio quasi fumettistico e pop-surrealista che gira il mondo per diffondere un messaggio di ottimismo, vita e speranza: un sottile filo rosa lega tutte le donne a partire da quelle a lei più vicine, sua madre per prima, e sua figlia poi, Dora – il nome di sua nonna – arrivata con grande sorpresa al termine della malattia. PP_10Il rosa della femminilità, dunque, della dolcezza, della tenerezza, ma anche della maternità: dalla parrucca rosa al fiocco rosa, l’idea alla base è infatti quella di un progetto in divenire che possa abbracciare in tutti gli aspetti la simbologia del rosa come cromia rappresentativa della lotta contro il cancro al seno.

Puntando alla sensibilizzazione sull’argomento – molto spesso un tabù per i suoi risvolti psicologici – e all’incentivazione di ricerca e prevenzione, la serie è stata esposta in una mostra accompagnata da un set fotografico al Si Fest di Savignano. Il progetto è ora in cerca sponsor per girare l’intera penisola fotografando più donne possibili, e diventare una vera e propria raccolta fondi a sostegno della causa: “Chi vuole può farsi fotografare con una parrucca rosa e diventare testimonial. Non sono io la protagonista, ma tutte le donne che vogliono partecipare”.

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– Che cosa rappresentava prima e cosa rappresenta adesso per te il colore rosa?
F.T.: Il mio rosa è pop! Ho sempre pensato che questa figura colorata che si sposta nel mondo potrebbe diventare un fumetto.
Il rosa oggi è il colore del mio progetto fotografico più personale e il simbolo della mia battaglia.

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– Come si è evoluto il tuo rapporto con la fotografia?
F.T.:La passione per le immagini risale a quando ero bambina: avevo un quaderno ad anelli dove conservavo tutte le foto che mi piacevano, che strappavo dalle riviste.
La mia prima reflex è stata il regalo che mi sono fatta alla fine della chemioterapia. La fotografia e la malattia sono due cose strettamente legate perché la nascita dell’una ha decretato la fine dell’altra. Questo non vuol dire che mi reputi “salva”, sto solo cercando di vivere nel migliore dei modi il tempo che mi verrà concesso.

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– Come ha influito l’impegno creativo nel superamento della malattia?
F.T.:Concentrarsi su pensieri creativi aiuta ad accantonare, anche solo per qualche momento, i momenti negativi. Tante storie ci dimostrano impegnarsi, in qualunque cosa, aiuta a vivere meglio!

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– Cosa rappresenta per te questo progetto e come vorresti fosse recepito da chi combatte la tua stessa battaglia?
F.T.: Il Pink Project nasce come messaggio di ottimismo: ho raccontato la mia storia perché voglio sensibilizzare le giovani donne alla prevenzione. La malattia, un’esperienza terribile, un tabù per la nostra civiltà, può trasformarsi con il tempo in un’opportunità. Oggi sono più consapevole, più felice, più propositiva. Probabilmente non sarei la stessa persona se il cancro non mi avesse attraversato la vita.
Se con il Pink Project posso dare un po’ di speranza anche ad una sola donna malata, per me sarà una vittoria.

www.francescatilio.it
Pink Project

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